a cura di Sandro Polo e Silvia Calvarese
Porti Imperiali di Claudio e di Traiano, Fiumicino (RM) – Parco archeologico di Ostia antica

Terza edizione | 18 settembre – 17 ottobre 2021

ARTEPORTO
Fuori Confine

Artiste/i in mostra: Pasquale Altieri, Santo Alessandro Badolato, Luigi Battisti, Flavia Bellavia, Paolo Bielli, Enrico Borghini, Carlo Brignola, Gianmaria Brizzi, Flavia Bucci, Caltanino, Tommaso Cascella, Angelo Colagrossi, Publia Cruciani, Mauro Cuppone, Cecilia De Paolis, Yvonne Ekman, Stefania Fabrizi, David Fagioli, Marco Fioramanti, G!anluca Fiorentini, Nazzareno Flenghi, Elizabeth Frolet, Pino Genovese, Marina Haas, Alfonso Maria Isonzo, Susanne Kessler, Antonio La Rosa, Giovanni Longo, Franco Losvizzero, Mauro Magni, Elisa Majnoni, Susanna Micozzi, Valentina Palazzari, Alberto Parres, Francesco Petrone, Ascanio Renda, Josse Renda, Giulia Ripandelli, Massimo Ruiu, Sandro Scarmiglia, Thomas Spielmann, Alberto Timossi, Mara van Wees, Fiorenzo Zaffina, Giulia Zincone.

Accademie e Istituzioni partecipanti

Accademia di Romania: Alexandra Oancea; Accademia d’Ungheria di Roma: Erzsébet Palásti; Temple University Rome Campus: Marina Buening, Anita Guerra, Katherine Krizek, Liana Miuccio; RUFA – Rome University of Fine Arts: Emma Brunelli, Camilla Gurgone, Anica Huck, Cem Kanyar, Amedeo Longo, Alessandro Martina, Davide Miceli, Gianluca Ricco, Annalisa Welzhofer; Accademia di Belle Arti di Frosinone: Mattia Abballe; Giulia Apice; Ludovica Colanera; Simone Compagno; Chiara Crescenzi, Chiara Di Pofi, Alessandra Galanti, Veronica Neri, Cristiana Pagliarella, Manuel Picozzi, Maria Elena Piroli; Accademia di Belle Arti di Roma: Leonardo Ciotti, Giulio Martellotti, Caterina Sammartino, Gianmarco Savioli.

Dopo il successo delle precedenti edizioni (2016 e 2018), la terza mostra d’arte contemporanea Arteporto | Fuori Confine si apre quest’anno alla collaborazione con importanti enti, accademie e istituzioni territoriali: promossa da GAF – Glocal Art Factory APS, si avvale del contributo del Consiglio Regionale del Lazio, del contributo e del patrocinio del Comune di Fiumicino, della collaborazione con il Parco archeologico di Ostia antica, da sempre partner del progetto, nonché dell’Accademia di Romania, dell’Accademia d’Ungheria di Roma, della Temple University Rome Campus, della RUFA – Rome University of Fine Arts, dell’Accademia di Belle Arti di Roma, dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone e di Terra Arte – Parco di scultura contemporanea.

Il tema di Arteporto 2021, “Fuori Confine”, parte, infatti, dalle necessità di uscire dai propri spazi sicuri, di andare oltre, ritrovando nel lavoro a più mani un nuovo slancio vitale, dopo questo periodo di isolamento, che ci aiuti a ripensare al mondo come comunità. Inoltre, Fuori Confine rilancia la millenaria vocazione di “porta di Roma sul mondo” che caratterizza l’area ospitante la mostra: prima sede degli antichi porti imperiali, oggi, in buona parte, dello scalo aereo internazionale di Fiumicino. Una zona di (s)confine, di partenza e accoglienza, che da secoli mette in relazione genti, luoghi, identità e culture differenti.

Negli spazi aperti della meravigliosa area archeologica dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano, la mostra costituirà ancora una volta un importante momento di confronto in ambito artistico e, allo stesso tempo, stabilirà con il territorio del litorale un legame interattivo, di appartenenza e partecipazione. La mostra si presenta come un fuori confine espositivo: le opere escono dagli spazi chiusi degli studi e delle gallerie per essere collocate all’aperto a diretto contatto con la rigogliosa vegetazione e all’azione degli agenti atmosferici, immerse in una storia millenaria potentemente evocata dai monumentali resti archeologici presenti nel sito. È anche un fuori confine generazionale, con artisti di ogni età, dagli studenti delle Accademie di Belle Arti, selezionati dai loro docenti, ad artisti di fama e esperienza decennale. Un sentire che inevitabilmente sfocia in un altro fuori confine diffuso nell’esposizione, quello della paralizzante pandemia che da quasi due anni condiziona la vita umana dell’intero pianeta e da cui, attraverso mille difficoltà, si cerca di andare oltre.

Gli artisti invitati, partecipando fisicamente e concettualmente a questa moltitudine mobile, offriranno, attraverso le loro opere site specific, formazioni e sensibilità creative forgiate dalla propria storia personale e professionale, da quella del paese di appartenenza, dall’insieme dialettico di conoscenze, valori, simboli e norme della società in cui hanno vissuto; un universo culturale e generazionale che a contatto con esperienze diverse innesca cortocircuiti e inedite riflessioni proponendo una lettura dello spazio trasversale, capace di valorizzare le differenze esaltandone tangenze o conflitti.

Convenzione con i parcheggi di fronte all’ingresso del sito: Kingparking (tariffa 5€ x 4 ore), Park and Fly (tariffa 4 per 4 ore)

Programma visite guidate gratuite (con appuntamento all’entrata del sito):

giovedì 23 settembre, ore 10.00 e ore 15.00
sabato 25 settembre, ore 15.30
sabato 2 ottobre, ore 15.30
domenica 3 ottobre, ore 10.30

Ufficio stampa Comune di Fiumicino
Caterina Coppola
0665210531
ufficio.stampa@comune.fiumicino.rm.it

Ufficio stampa per GAF
Roberta Melasecca
roberta.melasecca@gmail.com
3494945612


SECONDA edizione | settembre-ottobre 2018

ARTEPORTO
Oltremare

Artiste/i in mostra: Paolo Assenza, Colette Baraldi, Luigi Battisti, Giancarlino Benedetti Corcos, Paolo Bielli, Enrico Borghini, Tommaso Cascella, Angelo Colagrossi, Publia Cruciani, Gino D’Ugo, Jakob de Chirico, Carlo De Meo, Cecilia De Paolis, Davide Dormino, Stefania Fabrizi, David Fagioli, Elizabeth Frolet, Pino Genovese, Marina Haas, Alfonso Maria Isonzo, Susanne Kessler, Carmine Leta, Giovanni Longo, Mauricio Lupini, Mauro Magni, Elisa Majnoni, Fabio Mariani, Roberto Micheli, Susanna Micozzi, Alberto Parres, Pietro Perrone, Ascanio Renda, Giulia Ripandelli, Massimo Ruiu, Geremia Russo, Barbara Salvucci, Silvia Scaringella, Elisabetta Sonnino, Thomas Spielmann, Cornelia Stauffer, Paolo Torella, Salvatore Travascio, Mara van Wees.

La mostra d’arte contemporanea ARTEPORTO. Oltremare presenta le opere di più di 40 artisti che, con le loro installazioni site specific ispirate allo spirito del luogo, alla storia di Porto e dei suoi bacini e alla complessa relazione tra area archeologica e spazio urbano contemporaneo, occupano un luogo unico al mondo per importanza storica, fascino e bellezza.
La mostra promossa dall’associazione GAF – Glocal Art Factory, è realizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia Antica, con il contributo del Comune di Fiumicino e in collaborazione con Navigare il Territorio, Galleria Curva Pura e Francesca Perti.
ARTEPORTO. Oltremare parte dalla suggestione di uno dei colori più preziosi nella storia dell’arte: il blu oltremare. Una sfumatura cromatica profonda, intensa e brillante allo stesso tempo. Il colore di mari, fiumi, laghi, il colore dell’acqua. Oltremare è anche lo sguardo dell’uomo proiettato lontano, il desiderio di esplorare oceani, terre e superare limiti e confini. A quest’attitudine si legano le storie che nascono nei porti, nelle città costiere, lungo le rotte, le esperienze umane che attraversano gli spazi trasformandosi durante il tragitto.
Oltremare è anche il bisogno innato di andare oltre il tangibile, di approdare nei luoghi invisibili e misteriosi degli dei e della mente, di tornare a guardare i manti blu della madonne gotiche e rinascimentali che evocano le profondità marine o l’immensità della volta celeste.


Prima edizione | ottobre 2016

ARTEPORTO
L’arte contemporanea incontra Portus
in collaborazione con Francesca Perti, BQB Gallery e Monserrato Arte 900

Artiste/i in mostra: Giampaolo Atzeni, Paolo Bielli, Enrico Borghini, Angelo Colagrossi, Publia Cruciani, Cecilia De Paolis, Claudio Di Carlo, Maria Giulia Fabbri, Stefania Fabrizi, David Fagioli, Pino Genovese, Alfonso Maria Isonzo, Susanne Kessler, Mauro Magni, Elisa Majnoni, Susanna Micozzi, Alberto Parres, Pietro Perrone, Ascanio Renda, Eros Renzetti, Giulia Ripandelli, Silvia Scaringella, Cornelia Stauffer, Paolo Torella.

Per la prima volta il Parco Archeologico dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano di Fiumicino apre all’arte contemporanea. L’incontro tra passato e presente genera nuove suggestioni, cortocircuiti, attualizza e rilegge la storia attraverso lo sguardo dell’artista, in un gioco di contrappunti tra sito archeologico e spazio urbano. Ventiquattro gli artisti invitati a realizzare opere site specific o performance ispirate al paesaggio, alla natura del luogo e alla storia degli antichi porti imperiali romani.
I lavori, quasi tutti di grandi dimensioni, nascono dalle impressioni evocate dalle imponenti rovine del luogo, dal particolare paesaggio naturale, dalla storia e dall’atmosfera del sito, raccontano il contemporaneo attraverso interventi che hanno forme, materiali e linguaggi artistici diversi, come tasselli di un mosaico che nel loro insieme ricostruiscono un’immagine complessa.
Da sempre punto di approdo e partenza di uomini e merci, Fiumicino, e in particolare quest’area che ne ha mantenuto la vocazione attraverso lo sviluppo dell’aeroporto, diviene luogo ideale per la realizzazione di opere che “giocano” non solo con il mito, la storia, il fascino romantico dell’antico, ma anche con l’idea di viaggio, di migrazione, di attraversamento di confini. L’iniziativa promossa dal Parco Archeologico di Ostia Antica è patrocinata dal Comune di Fiumicino.

Un poetico sguardo sui protagonisti delle mostre “Arteporto. L’arte contemporanea incontra Portus” (Porti imperiali di Claudio e di Traiano, Fiumicino, ottobre 2016) e “Rompete le righe” (ex studio di Sandro Chia all’Orto Botanico, Roma, febbraio 2017), a cura di Sandro Polo, Silvia Calvarese e Elisabetta Sonnino, in collaborazione con BQB Gallery e Monserrato Arte 900.